Giovanni Nesi

Pianoforte

#LeftHand - da Bach a Shostakovic

Biografia

Per la sua poliedrica personalità e la vivace fantasia, che lo spingono costantemente a percorrere nuove strade, il pianista Giovanni Nesi rappresenta un unicum nel panorama musicale. E’ nato a Firenze nel 1986, e deve il proprio sviluppo pianistico a Maria Tipo e Andrea Lucchesini.

Considerato come uno dei più interessanti pianisti della sua generazione, In Italia si è esibito per le maggiori società di concerti e i più importanti festival, come il Maggio Musicale Fiorentino, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Ravello Festival, La Società Umanitaria e la Società dei Concerti di Milano, l’Accademia Filarmonica Romana, il Teatro La Fenice a Venezia, la Società Aquilana dei Concerti, gli Amici della Musica di Firenze, essendo più volte ospite della RAI. Tra le istituzioni per le quali ha suonato all’estero si ricordano il Festival Pianistico Internazionale di Antalya, il Mozarteum di Salisburgo e la Yamaha Concert Hall di Vienna, St. Martin’s in The Fields e la BBC Concert Orchestra a Londra, il Teatro Solis di Montevideo, nonché alcuni dei principali centri musicali di Olanda, Francia, Austria, Germania, Grecia, Turchia, Spagna, Gran Bretagna, Messico, Uruguay e Argentina.

Il nome di Giovanni Nesi è indissolubilmente legato a quello del suo concittadino Domenico Zipoli (1688 – 1726 ), poiché nel 2014 il pianista ha effettuato la prima esecuzione mondiale sul pianoforte moderno di tutte le Suite e Partite del compositore. Dal 2015 Nesi incide per l’etichetta britannica Heritage. La prima registrazione per questa casa è dedicata proprio alla prima realizzazione discografica di questo programma. Il Cd ha riportato calorosissimi consensi di pubblico e critica, ricevendo tantissime entusiastiche recensioni in Italia e all’estero, e il premio “Clef du Mois” di ResMusica (Francia). Per diffondere l’opera di Domenico Zipoli, ha svolto inoltre un’intensa attività concertistica insieme al musicologo e giornalista di Repubblica Gregorio Moppi, con uno spettacolo dal titolo “Il Gesuita dei due Mondi”.

Ultimamente sta affrontando la distonia focale, una malattia che gli impedisce il controllo delle dita della mano destra. Mentre sostiene una lunga terapia riabilitativa, nell’attesa di poter tornare ad esibirsi con entrambe le mani, tiene concerti con la sola mano sinistra, dedicandosi a nuovi repertori e anche a nuovi brani scritti appositamente per lui, e suonando e pubblicando anche proprie trascrizioni. L’album “Bach – Works for piano left hand”, ancora per Heritage e incentrato sulla musica di Johann Sebastian Bach,è stato salutato dal plauso unanime della critica, ed è di recente uscita un altro cd, stavolta un live, per l’etichetta DaVinci Classics, contenente due prime mondiali oltre a brani di Schumann, Scriabin e altri autori. Con l’intento di dare speranza a chi, come lui, sta attraversando una patologia invalidante, collabora con il Fresco Parkinson Institute.

Apprezzato per l’intensità e l’originalità delle sue interpretazioni, Giovanni Nesi si è segnalato anche attraverso diversi premi in competizioni nazionali e internazionali, e l’esecuzione e la registrazione di opere in prima assoluta, anche a lui dedicate. Ha inoltre ricevuto il prestigioso Premio “William Walton”, assegnato dalla Fondazione William Walton di Ischia e il premio “R. Serkin”, assegnato ogni anno dalla Scuola di Musica di Fiesole. Per i suoi meriti artistici, è stato insignito a Napoli del premio “Il Maggio del Pianoforte” .
La sua discografia comprende inoltre un cd per Tactus, accolto con i più favorevoli consensi e dedicato a Mario Pilati (1903-1938), con le Bagatelle (Prima Mondiale) e la Suite per Pianoforte e Archi, oltre a un DVD realizzato per il Mozarteum di Salisburgo, con i Preludi di Chopin, Scriabin e Debussy.

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